Storia dell'aborto - Francesco Agnoli - C.Baccaglini - A. Pertosa

FINALMENTE DISPONIBILE!!!
A TRENT'ANNI DALLA LEGGE SULL'ABORTO
Francesco Agnoli
con Cinzia Baccaglini e Alessandro Pertosa
Storia dell’aborto
Prefazione di Rino Cammilleri

Recensione
Fin dal concepimento vi è una vita che corre verso l'avvenire: a 18 giorni iniziano i primi battiti cardiaci; ad un mese e mezzo i ditini si precisano, con le loro impronte digitali, già inconfondibili ed uniche; a due mesi vi è una creatura perfettamente simile ad un grande ("Eccomi qua"), che misura tre centimetri, ma ha una precisione assoluta. A tre mesi il bimbo è alto circa 8 centimetri, vive una vita sua, in stretto collegamento con quella della mamma: si sveglia se si sveglia lei, la ascolta parlare o cantare, fa le capriole, scalcia, sembra addirittura che distingua il dolce dall'amaro, che si lasci cullare dal battito del cuore della madre e che sogni…Una vita così possiamo sopprimerla? Chi e come, nella storia, ha ritenuto giusto farlo? A questa e a molte altre domande, questo libro cerca di dare una risposta.
L’Autore
Francesco Agnoli vive ed insegna a Trento. Collabora a Il Foglio, Avvenire, e alla rivista "Il Timone". Ha pubblicato: “Controriforme - Antidoti al pensiero scientista e nichilista”, “Contro Darwin e i suoi seguaci - (Nietzsche, Zapatero, Singer, Veronesi, Odifreddi…), “La Liturgia Tradizionale” con Fede & Cultura, “La filosofia della luce: dal Big bang alle cattedrali”, “La fecondazione artificiale”, e “Storia dell’aborto nel mondo”, con il Segno di Udine; “Voglio una vita manipolata”, con Ares; “Conoscere il Novecento. La storia e le idee", con Il Cerchio.
Destinatari
Tutti
Nota breve
Storia dell’aborto e delle menzogne divulgate per praticarlo e farlo accetare
Argomento: Vita, aborto, laicismo
Collana: Saggistica 13
Pagine 96
Altezza 21
Larghezza 15
Tipo di copertina: brochure
Prezzo: € 9,50
Isbn: 978-88-89913-59-8












Papa Benedetto, ti vogliamo bene!

Fede & Cultura esprime solidarietà, amicizia, amore e devozione a Sua Santità Papa Bendetto XVI in questa triste ora in cui ha subito un vergognoso affronto da parte dell'oscurantismo laico in un'università che un Papa stesso ha fondato. Viva la vera cultura, cioè quella cattolica! Viva il Papa! Viva Cristo Re e Maria Regina!



Fede & Cultura






Lascia il tuo cenno di solidarietà sul Forum di Fede & Cultura.

Un anno la luna - Maurizio Spinali

Maurizio Spinali
Un anno la luna
Prefazione di Davide Rondoni

Recensione
«Una radicale urgenza di poesia, come se fosse lei l’unica a rendere possibile, vivibile uno sguardo stupito e tremendo, dolce e feroce. Insomma, Spinali sta portando la poesia dove deve andare, al momento in cui per così dire non gliene frega più niente di essere poesia, ma vive solo per la sua fame, per la sua brama di reale. E in questo va incontro a una specie di riuscita. Non solo per i molti momenti convincenti di questo esordio, ma riuscita di vocazione. Poiché lei, la poesia, si avvera quando non ha più niente da perdere, da difendere, quando non rivendica più nulla per sé». (dalla Prefazione di Davide Rondoni)
L’Autore
Maurizio Spinali è nato a Gardone Val Trompia nel 1973. Vive a Brescia. Suoi versi sono apparsi su varie riviste, tra cui Atelier, e su due plaquettes artistiche, Giorno (1997) e Vicenda (2000), pubblicate presso le Edizioni PulcinoElefante. Già direttore del periodico quadrimestrale di poesia Copiacarbone, è giornalista e collabora con diverse testate (dalla Voce del Popolo al Giornale di Brescia, da Auto oggi a Top Gear) per le quali si occupa sia di letteratura sia di auto.
Nota breve
Poesie di un giovane emergente
Argomento: Poesia
Collana: Beatrice 1 (diretta da Paolo Campoccia)
Pagine 56
Altezza 21
Larghezza 15
Tipo di copertina: brochure
Prezzo: € 10,00
Isbn: 978-88-89913-58-1













Rosa Rao Cassarà - Una culla per Medjugorje

Rosa Rao Cassarà
Una culla per Medjugorje
Prefazione di Pino Morandini

Parte del ricavato andrà al progetto Gemma per salvare un bambino dall’aborto

Recensione
Cosa fa arrivare una donna a gettare nel cassonetto suo figlio, carne della sua carne, verso una morte certa? Da dove nasce una disperazione così grande? Al di là delle circostanze, l’indifferenza verso il debole è una conseguenza del relativismo, una dittatura che distrugge la dignità della persona umana. L’infanticidio è figlio della mentalità abortista, della cultura nichilista della morte. Nel momento dell’estrema disperazione della madre, disposta ad abbandonare il figlio, si apre una Culla. La Culla per la Vita - moderna Ruota degli Esposti - è il luogo in cui una madre può, in completo anonimato, lasciare il figlio, che sarà accolto, custodito e amato. In questo panorama di dolore e di speranza l’Autrice è protagonista di una “storia d’amore per rendere possibile e sicuro il servizio della Culla a Palermo, la sua città. Da questa “gestazione”, a volte faticosa, nascono frutti inaspettati e nuove Culle in Italia e all’estero. La “conclusione” di questa esperienza è a Medjugorje, dove tra le braccia di Maria viene messa la Culla, insieme ai bambini abbandonati, alle donne che li abbandonano, alla vita stessa dell’Autrice. Maria è l’icona dell’accoglienza e della maternità non solo per i cristiani, ma per il genere umano: dal rifiuto di una donna all’accoglienza amorosa di un’altra Donna. Questa è la base della società civile. Medjugorje non è la conclusione è un nuovo inizio, per questo la terza parte del libro contiene un vademecum informativo,pratico e dettagliato su come fondare una Culla per la Vita.
L’Autrice
Rosa Rao, sposata e madre di tre figli vive e lavora a Palermo. Docente in materie letterarie, dal 1995 è Presidente del Movimento per la Vita a Palermo. Nel 1998 fonda la Culla per la Vita, servizio sociale teso all’accoglienza dei neonati abbandonati. Ha curato la pubblicazione del volume “Diritto alla vita e legislazione europea”, e del volume “I Figli della Ruota”.
Ha ricevuto riconoscimenti per il suo impegno sociale tra cui: il premio internazionale “Universo donna” dall’Associazione culturale Primosole; un premio dall’associazione “Graffiti” dell’Addaura di Palermo; un premio dall’Accademia del Mediterraneo.
Nota breve
Difesa della vita nascente
Argomento: Movimeno per la Vita
Collana: Rosmini 2
Pagine 64
Altezza 21
Larghezza 14
Tipo di copertina: brochure
Prezzo: € 10,00
Isbn: 978-88-89913-57-4













In memoria di Enzo Peserico (1959-2008)

L'1 gennaio 2008, Solennità di Maria Madre di Dio, alle 15,30 a Re, in Piemonte, nella diocesi di Novara, al termine dell'incontro che dal 2000 organizzava per Alleanza Cattolica in occasione del fine anno è spirato l'Amico Enzo Peserico. Enzo lascia la moglie Sabrina e quattro figli, Carlo, Francesco, Sebastiano e il piccolo Lorenzo, la mamma e il fratello Flavio, oltre a migliaia di amici, dentro e fuori dell'associazione, che ricordano con profondo affetto la sua persona, generosa, leale e sempre disponibile a farsi carico dei bisogni degli altri. Preghiamo tanto per lui, per la sua famiglia e per noi, che ne sentiremo profondamente la mancanza. Gli studii di Enzo, dedicati al sessantotto e alle sue illusioni e speranze deluse che tanto male hanno fatto e fanno all'umanità, sono stati un ammaestramento profondo per chi scrive, oltre alla disponibilità amichevole che abbiamo sempre da lui avuto. Preghiamo per la sua anima, ma soprattutto per la moglie e i piccoli bambini e ragazzi che lo piangono, nella certezza che il Signore della Vita che lo ha chiamato ci darà quella consolazione e quel senso escatologico la cui percezione nel momento del distacco vacillano. Vi invitiamo a leggere il profilo e alcune note di Massimo Introvigne dal titolo "In Memoriam".

I funerali sono stati celebrati nella Parrocchia di San Gioachimo, piazza San Gioachimo a Milano, venerdì 4 gennaio dalle ore 11 alle 12,45, con la partecipazione di numerosissimi amici e conoscenti e amici. La celebrazione è stata composta, sentita e vissuta da tutti con grande intensità. Alla fine sia la famiglia che diversi amici, fra i quali Fabio Trevisan - Vicepresidente di Fede & Cultura - Giovanni Cantoni e Marco Invernizzi - rispettivamente reggente nazionale e responsabile per il Lombardo-Veneto di Alleanza Cattolica - hanno dato testimonianza sulla vita fatta di generosa dedizione alla Buona Battaglia da parte di Enzo. Il funerale è stato un momento di grande intimità don il Signore: ha dato a molti il desiderio e un ulteriore sprone per diventare santi percorrendo la strada e a vocazione che Dio ha previsto per ciascuno di noi.

Giovanni Zenone Ph.D.